Geografie sul Pasubio

GEOGRAFIE
Narrare i luoghi e i popoli
Incontri sul reportage | Passeggiate | Trekking

Luogo 2023: Monte Pasubio

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Geografie si occupa del reportage
nella sua forma più trasversale e originale.

È un progetto attento alle molte forme con cui si possono raccontare i territori, i luoghi e ciò che contengono o li percorrono: paesaggi, città, fiumi, persone, memorie, animali, nature, società, fatti politici e storici, esistenze individuali…
Attraverso gli incontri, i relatori e i partecipanti, Geografie mette in connessione passato e presente, locale e globale, i temi dell’oggi e le prospettive in atto. Offre un modo diverso per abbinare riflessioni, approfondimenti, natura.

Pensato nel 2016 e concretizzato nel 2017
Geografie è un progetto di
Keller editore ed è giunto alla sesta edizione.

In tutti questi anni Geografie ha collegato la propria identità all’ampio massiccio del Monte Pasubio – che si sviluppa tra Trentino e Veneto in un’alternanza di paesaggi, scenari naturali e sedimenti storici molto forti. Ci si muove tra ampie distese dei pascoli alpini, malghe, verdi scorci che d’improvviso lasciano il posto a un paesaggio lunare fortemente segnato dalle memorie della Grande guerra. Qui si è combattuta una delle più grandi battaglie di mina della Prima guerra mondiale ma il Monte Pasubio è stato per molti decenni anche e soprattutto una montagna frontiera tra Impero austroungarico, Repubblica di San Marco prima e Regno d’Italia poi. Oggi il confine che lo attraversa è quello amministrativo tra le regioni del Trentino – Alto Adige e del Veneto ma soprattutto quello tra terre alte e pianura.

Tra i sentieri, i rifugi alpini e le malghe prende forma un calendario di incontri e dialoghi, una piccola scuola estiva di reportage che accoglie reporter e autori nazionali e internazionali. Il tutto per un pubblico attento, per persone curiose, disposte a usare testa e gambe per inseguire le storie.

Ideato, organizzato e realizzato da Keller editore.
RINGRAZIAMO I Comuni del Pasubio ( Posina, Terragnolo, Trambileno, Vallarsa e Valli del Pasubio) PER LA COLLABORAZIONE E «INTERNAZIONALE» PER LA VICINANZA DIMOSTRATA ALL’INIZIATIVA IN TUTTI QUESTI ANNI

Pubblico e relatori

In linea con l’identità aperta e internazionale della Keller editore, Geografie è diventato negli anni luogo di incontro per partecipanti provenienti da tutta Italia e non solo e ha portato relatori da buona parte d’Europa: Austria, Germania, Francia, Svizzera, Polonia, Spagna, Turchia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Italia, Svezia, Ungheria, Ucraina. Tutti gli incontri sono tenuti in lingua originale con traduzione.

Tra gli ospiti delle passate edizioni ricordiamo la scrittrice Francesca Melandri, lo scrittore e reporter Martin Pollack, l’artista Roberto Abbiati, il giornalista Tino Mantarro, Antonella Tarpino, Stephan Orth, Karl-Markus Gauss, e ancora docenti universitari, esperti e reporter e artisti come Andrea Pipino, Massimo Zamboni, Valerio Pellizzari, Giangi Milesi, Maurizio Peselj, Sandro Orlando, Domenico Quirico, il fotografo Burhan Ozbilici (World Press Photo of the Year), il polonista Francesco Cataluccio, il vaticanista ed esperto di Turchia Marco Ansaldo, Gabriele Battaglia, Valentina Parisi, Luca bernardini, Junko Terao, il fotografo Albin Biblom, Sergio Del Molino, Tomas Forro, Witold Szabłowski, Uwe Rada, Matteo Codignola, Simone Marchesi, Nick Thorpe (bbc), Markijan Kamyš…

Identità

Geografie pensa sempre su un doppio livello: nazionale e internazionale. Cerca le voci più interessanti, preparate, originali sui temi di ogni singola edizione. Per questo motivo è una sorta di laboratorio che interpreta in modo positivo e propositivo l’essere e l’operare in una terra di confine. Vuole dialogare e indagare scene culturali/giornalistiche… del nostro paese come di oltre confine offrendo così sempre qualcosa di diverso e nuovo.

Keller editore applica all’evento lo stesso principio dello scouting che utilizza per il proprio programma editoriale. Anticipare temi e sviluppi, cogliere ciò che di importante accade nei territori, essere attenti alle linee di confine e di sovrapposizione…